Prima o poi ci cascan tutti. Ed ecco che un altro amico procede verso il “giorno più bello”, tranquillamente, senza bruciare le tappe e facendo tutto il necessario previsto dal rito. Ed eccoci qui, tutti insieme, a mangiare focaccia e mortadella nemmeno fosse pasquetta in campagna e a parlare di abito, sale e agenzie di viaggio, mentre il pupo ridacchia contento di rimanere sveglio fino a tardi,sgranocchiando i biscottini che normalmente non gli sarebbero permessi, a giocare e mettere in croce persone nuove; nuove per lui che non le vede da natale ma non per me che mi sembra siano passate solo un paio di settimane e a pensarci mi viene una certa ansia.
Intanto continuano le peripezie della mia linea ADSL, Wind mi manda un messaggino sms per dire che hanno preso in carico la mia segnalazione; chissà quale poi… intanto qui la inea non c’è da più di un mese e io, che mi sono quasi ridotto a guardare la TV, non posso non notare che c’è una quantità di brutti ceffi in giro per le trasmissioni che pare quasi che ci sia stato un secondo indulto.
Per concludere l’intervento cercavo una foto significativa del mio amico nella cartella di settembre 2004, più o meno una vita fa, il bello è che ho trovato il matrimonio di un altro amico, foto di amici andati e foto di nuovi amici; un anno significativo il 2004, più di quanto è sembrato vivendolo.