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Dopo Sigourney Weaver ecco un altro post/gallery dedicato ad un altro mito femminile della mia adolescenza, una delle attrici col corpo più bello mai apparso sul grande schermo (quelle ritoccate al Photoshop non contano),  Jamie Lee Curtis.

 

Nasce a  Los Angeles il 22 novembre 1958 (quindi anche lei ha superato i 50) ed è figlia dei celebri attori Tony Curtis e Janet Leigh. Jamie Lee è sposata dal 1984 con l’attore, regista e musicista Christopher Guest e insieme  hanno adottato due figli: Annie e Thomas.

 

Jamie Lee esordisce al cinema col film horror Halloween, la notte delle streghe di John Carpenter da allora lavora in ruoli drammatici e brillanti. Mi piace ricordarla in un film non molto conosciuto, Blue Steel, dove interpreta una poliziotta e, ovviamente, nel magnifico strip tease nel film True Lies con  Arnold Schwarzenegger. Ma possiamo vedere Jamie Lee un po’ ovunque al cinema e in TV, anche in bellissime commedie come Un pesce di nome Wanda di Charles Crichton o Una poltrona per due di John Landis.

 

Gustatevi quindi l’ennesima gallery con la nostra protagonista di oggi: Jamie Lee Curtis.

 

Per la serie: le donne della mia adolescenza; chiacchierando con la mia amica Giusy De Nicolo del suo ultimo libro, Apocalypse Kebab,  di cui parlerò prossimamente, è venuto fuori di quanto la protagonista, Alex, mi ricordasse uno dei miei miti adolescenziali la bellissima e conturbante Sigourney Weaver.

 

Sigourney Weaver, Susan Alexandra Weaver, per la precisione nasce l’8 ottobre del 1949 a New York e dunque teoricamente sarebbe un’attempata signora 63enne se non fosse che ancora nel film Avatar, quella vaccata di un paio d’anni fa, era molto sexy.

 

Sterminata la filmografia di Sigourney Weaver ma è inutile dire che la sua parte nell’Alien di Ridley Scott resterà negli annali della science fiction cinematografica.

 

Vi lascio con questa galleria con le foto di una delle attrici più sexy di Hollywood negli anni ’80.

 

Diciamoci la verità: quale uomo non accarezzerebbe l’idea di stare con una donna sapendo, che se volesse, potrebbe stenderlo con un pugno, se poi la donna in questione si chiama Gina Carano…

 

Gina Joy Carano è nata  nella Contea di Dallas nel 1982 ed è stata una lottatrice di Muay Thai, per semplificare diciamo boxe thailandese; dal 2000 al 2006 ha vinto tutte le più importanti competizioni classificandosi sempre fra le prime 10 lottatrici del mondo, tutto ciò prima di darsi alla TV e oggi anche al cinema.

 

L’affascinante Gina, infatti ha cominciato la sua carriera televisiva con Fight Girls, una specie di reality show che documenta la vita di sette lottatrici e del loro lavoro per vincere un campionato. Successivamente Gina approda ad American Gladiator come la gladiatrice Crush. American Gladiator è andato in onda anche su Italia 1 ai bei tempi ed è uno show cult americano dove lottatori amatoriali combattono fra loro e contro i gladiatori in una sorta di competizione-spettacolo e in uno scenario “costruito” un po’ come quello del wrestling.

 

Dopo American Gladiators, Gina è diventata una star televisiva, invitata a tutte le trasmissioni TV e protagonista di video e documentari sportivi. Oggi entra anche nel mondo del cinema con Haywire di Soderbergh, un film d’azione che vedremo prossimamente anche in Italia.

 

Immancabile la Gallery dell’affascinante Gina Carano.

 

 

Amanda Tapping, nella parte del Maggiore Samantha Carter, ha rappresentato negli anni 2000 l’icona della fantascienza televisiva al femminile. Il suo ruolo per dieci stagioni in Stargate SG-1 e successivamente nelle ultime due stagioni di Stargate Atlantis ci ha accompagnato per oltre dieci anni in una delle più belle saghe fantascientifiche televisive di tutti i tempi.

 

Oggi, l’attrice canadese di origine britannica, pur superati i 45 anni, rimane una donna bellissima; dal 2004 vive con suo marito Alan Kovacs a Vancouver e ha una figlia, Olivia, nata nel 2005.  Dal 2007,  come Helen Magnus, è protagonista  della serie TV fantasy Sanctuary scritta da Damian Kindler, autore anche di Stargate.

 

Di seguito una nutrita galleria fotografica della stupenda Amanda.

 

Al di là delle indagini sulla causa del disastro e delle speculazioni di questi giorni, perché si sa, gli italiani quando non allenano la nazionale sono tutti comandanti di transatlantici, queste immagini di un bestione di quasi 300 metri per 114 tonnellate così adagiato su un fianco, sono davvero incredibili. Chissà quanti viaggi di nozze saranno stati disdettati in queste ore :-)