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E’ ufficiale sono impazzito per i zanzarini volanti chiamati PicooZ. Passando davanti ad una cartoleria faceva bella mostra di se un PicooZ modello Apache così non ho potuto fare a meno di entrare e comprarne uno (e dire che avevo accuratamente evitato di prenderlo da qualche shop on-line). Che dire: a parità di potenza l’Apache è più pesante del normale Picooz e la differenza si sente sia in termini di velocità che di capacità di manovra però è sempre un gran divertimento farlo volare fra i mobili o sulla testa del bimbo.

Sempre in tema di articoli inutili, dall’IKEA io e mia moglie abbiamo comprato un’enorme stampa su tela di Time Square che ora fa bella mostra di se su un muro in salotto (non è, ovviamente, la stampa nella foto, quella l’abbiamo comprata proprio a New York). Certo avranno preso in centomila lo stesso articolo, ma con cinquanta euro non credo sarei riuscito ad avere una serigrafia di Andy Warhol e comunque l’anno prossimo la cambio con qualcos’altro senza troppi rimpianti :-)

Approfittando degli sconti sui giocattoli sotto natale, direttamente da Gundam 0080, un Mobile Suit per combattere l’invasione dei babbi natale: RX-18 NT-1 GUNDAM

PicoozAdoro i gadget inutili, credo di averlo già detto ma mi ripeto, tanto sono a casa mia. Dopo una settimana ai lavori forzati come a tutti mi piace rilassarmi nel week-end ed è in questi momenti che preso da una frenesia di shopping alternativo e colto dal raptus del consumismo fine a se stesso mi reco in quei posti dove so di poter trovare, con un po’ di fortuna, quegli oggetti di cui non conoscevo l’esistenza ma da me tanto agognati. Una delle classiche tappe e di questi viaggi della speranza è LIDL, la famosa catena di “supermercati” tedeschi con una filiale a una trentina di chilometri da casa mia (30 Km ai più sembreranno tanti per andare al supermercato ma questa è un’altra storia). Ora giunto a LIDL dove sapevo esserci in offerta, a poche decine di euro, un’autoradio, di cui si narra che inserendo le giuste cialde sia in grado di fare un ottimo espresso da bar, vengo colto dalla delusione vedendo che l’articolo era terminato e proprio quando la delusione sta per tramutarsi in sconforto cosa ti vedo in una cesta… dei Picooz… ora qualcuno certamente dirà cosa cacchio sono i Picooz… beh fino a ieri non lo sapevo nemmeno io ma il Picooz è il nome commerciale di un meraviglioso modellino di elicottero radiocomandato di una quindicina di centimetri a batteria ricaricabile in grado di volare davvero!!! Ora da bambino, quando esistevano la macchinine filocomandate una cosa del genere (magari con una minitelecamerina ;-)) era il mio sogno proibito… oggi dopo una ventina d’anni il sogno si avvera e ovviamente non potevo lasciarlo nel cestone e l’ho comprato. A casa, poi, ho scoperto che il giocattolino è persino più divertente di quanto immaginassi e oggi pomeriggio torno a LIDL sperando che ce ne siano ancora… ne voglio regalare uno ad un amico, prossimo spot LIIIDDLL: Regala un Picooz ad un amico :-)

USB CleanerCos’era 96, 97 quando apparvero le prime porte USB sui PC? Mi pare che il mio primo PC dotato di USB fosse un Pentium II. Personalmente non avrei scommesso una lira sul successo di questa interfaccia che all’epoca non aveva ancora senso dal momento che non c’era praticamente nulla da attaccarci e che stavano appena uscenmdo sul mercato le prime stampanti inkjet USB. Beh mi sono sbagliato e di brutto. Accidenti dall’USB ormai ci passa di tutto ed è diventata talmente Universal Serial Bus da avercela sul lettore DVD di casa, sull’HI-FI, sull’autoradio in macchina, sul cellulare, sulla macchina fotografica… il mio PC principale ad oggi ha 12 porte USB e ne ho libera solo una. Le “penne” o “chiavette” che dir si voglia hanno soppiantato qualsiasi tentativo di creare dei supporti di massa riscrivibili, ormai non esiste quasi più il floppy disk e una chiavetta da 2 giga costa meno di 16 euro.
Detto questo ci tengo a dire che io sono un maniaco per i gadget inutili e ieri sera sono stato in un negozio di paccottiglia cinese, uno di quei negozi, con proprietari cinesi, che si è sostituito ai classici negozi di abbigliamento per vendere qualsiasi cosa importandola, suppongo, direttamente dalla Cina a prezzi bassissimi e qualità medio-bassa. Fra i vari oggetti ho trovato un magnifico aspirapolvere per tastiera dei pc alimentato dalla porta USB e con lucetta a led per illuminare la polvere… che dire non mi sereve a niente ma non potevo lasciarlo in negozio anche perchè l’ho pagato solo € 3,50.