Certo che a leggere i giornali vengono i brividi.
Poliziotti che manifestano contro la madre del ragazzo ucciso, per errore durante un controllo, da alcuni loro colleghi, un ex-comico che dice che il Governo non è necessario per fare le leggi (poi dicono che non fa ridere), un vecchio Presidente della Repubblica che dopo aver firmato le peggiori idiozie partorite dal vecchio satrapo tira fuori le palle rimanendo l’unico a cercare di rimettere in rotta un paese alla deriva e un Parlamento pieno di cittadini allo sbaraglio.
In tutto ciò gruppi hacker politicizzati “attaccano” il sito web di un sindacato minore di polizia e se ne vantano con i parenti e mentre vengono presentate, con una mostra fotografica, le Femen italiane[1], a Cipro decidono per un prelievo forzoso dai conti correnti per salvare il paese, l’Europa e il mondo. (Questo in realtà mi tira su dopo aver visto il mio ultimo estratto conto)
Ma non finisce qui, mentre è in corso il più grande attacco informatico di tutti i tempi (se non ve ne foste accorti), Renzi si appresta ad andare da Amici di Maria de Filippi e a Napoli vengono affissi dei cartelloni pubblicitari inneggianti al femminicidio[2]: Dexter passava di candeggina e poi controllava col luminol, oggi basta uno smacchiatore per “Eliminare tutte le tracce” e naturalmente il neoeletto presidente della Camera è già pronto ad un’interrogazione parlamentare.
L’italia… se non ci fosse bisognerebbe inventarla!
[1] parlare delle Femen, ovviamente, è solo una becera scusa per far aumentare le visite
[2] che brutta parola