Pac-man e’ un videogioco creato da Tohru Iwatani della NAMCO pubblicato per la prima volta come gioco da bar nel 1980. La leggenda narra che Iwatani abbia avuto l’idea di Pac-Man osservando una pizza senza uno spicchio durante una cena. Ad ogni modo il 22 maggio del 1980 grazie a un team di sviluppo di 8 tecnici viene alla luce uno dei più famosi arcade game di tutti i tempi che oggi compie la bellezza di trenta anni. Io personalmente ho giocato a Pac-man, per la prima volta, nell’82 su una console Atari 2600 e per l’epoca sembrava incredibile. Oggi non solo la ROM dell’originale gioco da bar del 1980 gira tranquillamente sul MAME ma, addirittura, per i 30 anni, Google ha realizzato una versione Flash personalizzata del gioco che gira nell’homepage del famoso motore di ricerca. Altri tempi, altre potenze di calcolo. Io intanto ricordo quei tempi con nostalgia e guardo il mio smartphone da 50 euro che nel 1969 sarebbe stato comodo pa supportare le missioni lunari. Buon compleanno vecchia palla gialla.
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Mi si è rotto l’hard disk multimediale e dopo solo 24 ore mi sono reso conto di trovarmi di fronte ad una specie di tragedia. Si perchè, quel poco tempo che abbiamo la sera da passare rilassati a guardare la TV prima di cadere insesorabilmente fra le braccia di Morfeo, era immediatamente diventato un incubo, sprofondati nello zapping più cupo alla ricerca di un barlume di speranza nell’immondizia dei palinsesti televisivi. In realtà il Mediacom MyMovie non era propriamente rotto, ma dopo un anno di vita l’alimentatore aveva deciso di tirare le cuoia. Quel Mediacom, però, aveva sempre dato problemi. Molte volte all’avvio non partiva il servizio del telecomando e poi ogni operazione era inesorabilmente leeeeeenta; inoltre all’interno c’è una ventola che fa più rumore di un elicottero, cosa che, tempo fa, mi ha costretto ad aprire il giocattolino e a fermare l’inutile frullino, invalidando così la garanzia. Ad ogni modo chiamo l’assistenza gli spiego il problema dell’alimentatore (esterno) guasto e mi dicono di rivolgermi ad un loro punto vendita. Dopo un po’ di tira e molla fra casa madre e punto vendita, si decidono ad ordinarmi l’alimentatore di ricambio all'”irrisoria” cifra di 24 euro; OK è tanto per un coso cinese che si romperà ancora ma mi dispiace gettar via il disco multimediale, così lo ordino. Ovviamente non posso aspettare i tempi biblici che ci impiegheranno, decido così di comprare un nuovo lettore multimediale. Questa volta però niente hard disk solo un lettore che mi permetta di collegarmi alla rete e leggere i file ovunque essi siano. Beh ho preso il WD TV Live HD e devo dire di esserne abbastanza soddisfatto. In primo luogo, come ho già avuto modo di scrivere, ho già un’ottima esperienza col servizio di assistenza di WD, che proprio per un problema di alimentatori mi ha rispedito il pezzo gratuitamente e senza battere ciglio. In secondo luogo questo oggettino è una piccola meravigia; si connette alla rete locale, legge ogni tipo di formato presente sugli hard disk in HD (OK devo cambiare il TV prima o poi), si connette a Youtube senza alcun problema, è in grado di collegarsi ad un server interno di streaming, è velocissimo e non fa rumore, con un disco esterno USB funziona perfettamente come NAS. Anche lui ha le sue pecche ovviamente. Il servizio SAMBA per collegarsi alla rete ogni tanto(troppo spessO) parte per la tangente e c’è bisogno di un reset fisico dell’apparecchio, ho aggiornato il firmware all’ultima versione ma il difetto è solo lievemente migliorato (prima non vedeva tutte le cartelle condivise) inoltre sarebbe carino se WD abilitasse lo streaming ad altre web radio e ad altri flussi video (non sarebbe male rai.tv). Comunque sia sono parecchio soddisfatto del’acquisto.
Ho un vecchio PC comprato ad una fiera dei radioamatori per 30 euro più altri 25 di espansione di memoria. Si tratta di un IBM NetVista con su un Pentium IV a 2,40Ghz, 1,25Gb, 40 Gb di hard disk, una schifosissima scheda video integrata con memoria condivisa e pure la licenza di Xp OEM; un residuato di qualche ufficio pubblico (un privato ci avrebbe fatto altri tre anni almeno). Utilizzo questo pc sopratutto per farci giocare Pierpaolo e per fare delle prove su una macchina vera e non virtuale e li sopra ci ho installato tutti i sistemi operativi possibili negli ultimi mesi: da Windows Xp a tutte le più note distro-linux. Beh che dire: Ubuntu non voleva saperne di andare e dopo i soliti smadonnamenti tipici delle installazioni del pinguini sono riuscito a far partre Gnome leeeeeeeento…. Kubuntu, va lento quasni come Ubuntu, Xubuntu, che dovrebbe essere più leggero, in effetti andava ma se provavi a far girare un video erano dolori… Opensuse, vabbè lasciamo perdere. poi ho provato i vari linux leggeri da DSL, a Vector, ogni distro ne aveva una che non funzionava e francamente stare a sbattermi per far funzionare DSL, beh no! Stavo dunque per rimettere su XP quando mi sono detto proviamo Seven, almeno per i soliti 30 giorni prima dell’attivazione. Chi l’avrebbe detto?!!? Un paio d’anni fa ho comprato un PC con Vista preinstallato, il SO è durato dalla sera alla mattina, non funzionava nulla su un PC molto più performante dell’IBM (meno male che c’è il downgrade) da allora anche sul lavoro ho acquistato sempre nuove macchine senza Vista preinstallato, non volevo vederlo nemmeno per piallarlo. Quando ho installato Seven su quel vecchio PC, mi aspettavo girasse lento o non girasse affatto; sorpresa va uguale a Xp, forse un pelino più lento, ma si nota appena e ho lasciato attivati tutti gli effetti di Aero, su una scheda video che è quanto di più schifoso esista al mondo. Un applauso a Microsoft quindi, che nonostante Ballmer ha tirato fuori un prodotto che a prima vista sembra buono, che ha fra l’altro il vantaggio, rispetto a Vista, di non sconvolgere l’utente che ci passasse da Xp, dal momento che ha tutte le cose al posto giusto. Beh ho in ballo un ordine di sei macchine da fare a lavoro, questa volta mi sa che non dovrò chiedere downgrade (anche perchè mi sa che non si può).
Non è mai facile mettere ordine… una giornata a casa col pupo malato ed ecco che i sensi di colpa per il casino accumulato negli ultii anni mi spingono a cercare di mettere in ordine. Il risultato, però, sembra una scultura di arte moderna, ho visto di peggio solo al MoMA.
Mi è capitata sotto mano una pubblicità dell’Apple Lisa con un microprocessore da 5Mhz e 1 Mb di memoria RAM risalente al 1983, ma la cosa interessante è che la pagina pubblicitaria conteneva anche l’invito a prenotare l’iPhone. Esatto, proprio così l’iPhone nel 1983. Mi sono un attimo documentato e a quanto pare, se pure non fu mai commercializzato, nel 1983/84 Apple realizzo un primo prototipo di iPhone, monocromatico, ma già, incredibilmente, dotato di touch screen. Il design del prototipo fu realizzato da Hartmut Esslinger, la foto è ovviamente quella sopra.