Dopo la recensione di The Avengersecco qui una galleria di immagini di scena e pubblicitarie (più qualche fan art) del film evento del 2012. In molte si vede il fondale verde utilizzato per le animazioni in computer graphics. Guardate e godetene tutti.
Partiamo da un presupposto: per me andare al cinema è un lusso che difficilmente posso permettermi; con due figli piccoli devo trovare il modo di organizzarmi possibilmente in un giorno in cui sono ragionevolmente sicuro di non dover stare a rispondere a telefono ogni cinque minuti.
Ci sono dei film, però, che devono essere visti subito, senza aspettare DVD, Blueray o MKV di contrabbando e devono essere visti rigorosamente al Cinema e rigorosamente in 2D. Uno di questi film è The Avengers. Così oggi pomeriggio io e Monica, lei casualmente con una maglietta di Superman, mollati i mostriciattoli dai nonni siamo riusciti ad andare al cinema a vedere The Avengers.
Il rischio di un film che vede riuniti Iron Man, Thor, Hulk e Capitan America è che si vada in contro ad una puttanata galattica anche se la regia di Joss Whedon (Buffy, Angel, Firefly…) era una discreta garanzia; devo dire che, effettivamente, il film non delude le aspettative dettate da un mechandise attivo da oltre due anni.
Evito di raccontare la storia per sfuggire agli spoiler ma dico solo che la battaglia a New York fra i vendicatori riuniti insieme contro Loki di Asgard e i chitauri merita da sola il prezzo del biglietto. La sceneggiatura è assolutamente ben congegnata e i personaggi sono ben caratterizzati. Oltre al mitico Tony Stark di Robert Downey Jr. che abbiamo imparato a conoscere ed amare nelle due pellicole dedicate ad Iron Man c’è un Bruce Banner/Hulk impersonato in maniera magistrale da un Mark Ruffalo che per la prima volta riesce a portare sullo schermo una degna interpretazione del gigante verde. Tutti i personaggi, comunque, sono delineati in maniera sublime e sono tutti veri protagonisti della storia, ognuno col suo carattere e i propri drammi. Anche il villain di turno, Loki, è interpretato magistralmente da Tom Hiddleston anche se, francamente, il suo personaggio è un po’ troppo debole, come dice l’Agente Coulson, prima di essere ucciso, è un perdente.
Se non siete ancora convinti ad andare al cinema a vedere The Avengers vi cito una delle scene più memorabili del film:
Loki: ORA BASTA!!! Voi siete inferiori a me! Sono un dio, creatura ottusa! Non subirò angherie da parte…
Hulk prende Loki lo sbatte sul pavimento come fosse un polpo su uno scoglio[1] con un espressione uguale a quello di mio figlio quando gli si impedisce di fare qualcosa
Hulk: Un dio gracile.
[1] citazione comprensibile solo nell’hinterland barese
E’ uscito il 16 marzo nelle sale americane e arriverà il 15 giugno anche da noi “21 Jump Street” l’adattamento cinematografico, diretto da Phil Lord e Chris Miller, dell’omonimo telefilm creato alla fine degli anni ’80 da Stephen J. Cannell, che fece decollare la carriera artistica di Johnny Depp. Il film prende spunto dalla serie tv e narra le vicende di due giovani e imbranati agenti di polizia Jenko (Channing Tatum) e Schmidt (Jonah Hill) destinati alla nuova squadra speciale “21 Jump Street” ricostituita dopo la chiusura del programma alla fine degli anni ’80. I ragazzi vengono inviati sotto copertura in un college con l’obiettivo di sgominare un traffico di droga.
Nel film recita, in un cameo, anche Johnny Depp indossando nuovamente i panni di Tom Hanson, il poliziotto che aveva interpretato nel 1987 nella serie TV.
LA SERIE
La serie TV, andata in onda sulla Fox dal 12 aprile 1987 e arrivata in Italia nel 1989, inizialmente col titolo “I quattro della scuola di polizia”, si differenzia dal solito cliché del poliziesco, anche di quelli creati dallo stesso Stephen J. Cannel a partire da “Adam 12″ fino a “Riptide”, e cerca di affrontare la tematica in maniera più realistica, sulla falsa riga di “Hill Street, Giorno e Notte”.
LA STORIA
“21 Jump Street” è ambientato in un distretto di polizia, al 21 Jump Street di Los Angeles (anche se la serie è stata girata a Vancouver, in Canada), dove una squadra speciale di poliziotti, molto giovani, alle dipendenze del Capitano Fuller, viene infiltrata nelle scuole e nei college per risolvere quei casi che non avrebbero potuto essere affrontati con i classici metodi investigativi.
Nella maggior parte delle storie, dunque, i giovanissimi poliziotti della squadra speciale tornano ad essere studenti e si ritrovano a dover affrontare i classici problemi dei teen-ager alla fine degli anni ‘80: abuso di droghe, suicidi giovanili, omofobia, prostituzione, razzismo, alcolismo. Come nelle serie dell’epoca, gli episodi erano tutti slegati fra di loro e ad ogni puntata termina con un finale moralistico. Nella serie originale, alla prima visione, dopo ogni episodio veniva trasmesso anche, uno spot inerente il problema trattato con i numeri di telefono di eventuali associazioni coinvolte nel problema e disponibili a prestare il proprio supporto a chi ne avesse necessità.
A causa del calo di ascolti la serie fu soppressa dalla Fox alla quarta stagione. Fu realizzata, comunque, una quinta stagione, trasmessa in syndacation, ma l’assenza di Johnny Depp, che aveva lasciato al termine della quarta per girare “Cry Baby“, diede il colpo di grazia alla serie che si chiuse dopo cinque stagioni e 103 episodi. Negli anni successivi fu anche tratto uno spin-off, “Booker“, passato anche in Italia, con protagonista Richard Grieco nuovamente nei panni di Danny Booker.
IL CAST
Tom Hanson – Johnny Depp (1987-1990) Judy Hoffs – Holly Robinson Harry Ioki – Dustin Nguyen (1987-1990) Doug Penhall – Peter DeLuise(1987-1990) Capitano Richard Jenko – Frederic Forest (1987) Captano Adam Fuller – Steven Williams (1987-1991) Dennis Booker – Richard Grieco (1988-1989) Joey Penhall – Micheal DeLuise (1990-1991) Sal Banducci – Sal Jenco(1987-1990) Anthony McCann – Micheal Benedetti(1990-1991)
https://www.ucronia.it/w/wp-content/uploads/2012/04/21-Jump-Street.jpg380570Arcangelohttps://www.ucronia.it/w/wp-content/uploads/2021/08/ucronia.pngArcangelo2012-04-07 19:16:362012-04-16 16:23:3321 Jump Street
Dopo Sigourney Weaver ecco un altro post/gallery dedicato ad un altro mito femminile della mia adolescenza, una delle attrici col corpo più bello mai apparso sul grande schermo (quelle ritoccate al Photoshop non contano), Jamie Lee Curtis.
Nasce a Los Angeles il 22 novembre 1958 (quindi anche lei ha superato i 50) ed è figlia dei celebri attori Tony Curtis e Janet Leigh. Jamie Lee è sposata dal 1984 con l’attore, regista e musicista Christopher Guest e insieme hanno adottato due figli: Annie e Thomas.
Jamie Lee esordisce al cinema col film horror Halloween, la notte delle streghe di John Carpenter da allora lavora in ruoli drammatici e brillanti. Mi piace ricordarla in un film non molto conosciuto, Blue Steel, dove interpreta una poliziotta e, ovviamente, nel magnifico strip tease nel film True Lies con Arnold Schwarzenegger. Ma possiamo vedere Jamie Lee un po’ ovunque al cinema e in TV, anche in bellissime commedie come Un pesce di nome Wanda di Charles Crichton o Una poltrona per due di John Landis.
Gustatevi quindi l’ennesima gallery con la nostra protagonista di oggi: Jamie Lee Curtis.
https://www.ucronia.it/w/wp-content/uploads/2012/03/jamielee.jpg229299Arcangelohttps://www.ucronia.it/w/wp-content/uploads/2021/08/ucronia.pngArcangelo2012-03-16 10:00:192013-10-26 20:18:44Jamie Lee Curtis
Per la serie: le donne della mia adolescenza; chiacchierando con la mia amica Giusy De Nicolo del suo ultimo libro, Apocalypse Kebab, di cui parlerò prossimamente, è venuto fuori di quanto la protagonista, Alex, mi ricordasse uno dei miei miti adolescenziali la bellissima e conturbante Sigourney Weaver.
Sigourney Weaver, Susan Alexandra Weaver, per la precisione nasce l’8 ottobre del 1949 a New York e dunque teoricamente sarebbe un’attempata signora 63enne se non fosse che ancora nel film Avatar, quella vaccata di un paio d’anni fa, era molto sexy.
Sterminata la filmografia di Sigourney Weaver ma è inutile dire che la sua parte nell’Alien di Ridley Scott resterà negli annali della science fiction cinematografica.
Vi lascio con questa galleria con le foto di una delle attrici più sexy di Hollywood negli anni ’80.