Visto che abbiamo, ahimè, sventato l’apocalisse possiamo tornare a parlare dei film più attesi per il prossimo 2013 ; oggi tocca a Star Trek Into Darkness.
Come tutti sanno nel 2009 è uscito Star Trek, l’undicesimo film tratto dall’originale serie TV creata nel 1966 da Gene Roddenberry per la regia, questa volta, di J.J. Abrams. Il creatore di Lost, Fringe e tante altre serie televisive riparte con un reboot della storia originale riportando sul grande schermo il Capitano Kirk, il Signor Scott, il Dottor McCoy e tutto l’equipaggio della NCC1701 Enterprise in versione young.
C’è da dire che ai fan di Star Trek l’operazione non è piaciuta granché, così vuoi perché Abrams ha deciso di stravolgere la story line dell’amata serie, vuoi perché i trekkers sono peggio dei talebani, il risultato è stato che il nuovo film non era impregnato del sacro spirito di Roddenberry; peccato che la pellicola abbia incassato 385 milioni di dollari al botteghino e che, personalmente, ho la sensazione che il vecchio Gene avrebbe apprezzato.
Ad ogni modo, squadra che vince non si cambia e la Paramount conferma J.J. Abrams, insieme a Alex Kurtzman, Roberto Orci e al produttore Damon Lindelof, per il dodicesimo episodio della saga cinematografica di Star Trek con l’attesissimo Into Darkness che tornerà a narrare le avventure della nave stellare Enterprise, con lo stesso cast del film precedente (Chris Pine, Zachary Quinto, Anton Yelchin e Zoe Saldana) e che, dalle premesse, rischia di far avere un travaso di bile a più di un trekker con le orecchie a punta in silicone.
E’ inutile addentrarsi nelle speculazioni che la produzione e l’abile Abrams amano far girare per creare hype, ci sarà Khan, chi sarà Khan, ci saranno i klingon, avranno la cresta, chi se ne frega… per ora l’unica cosa certa è la sinossi ufficiale che, traducendo e interpretando, recita più o meno
Quando l’equipaggio dell’Enterprise torna sulla Terra scopre che una terrificante e inarrestabile forza dall’interno della Federazione ha distrutto la Flotta Stellare e tutto ciò che essa rappresenta, lasciando il nostro pianeta in uno stato di crisi.
Il Capitano Kirk, condurrà una caccia all’uomo in un mondo in guerra per catturare un’arma umana di distruzione di massa. Mentre i nostri eroi vengono spinti in un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e verranno compiuti sacrifici per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il proprio equipaggio.
Sì devo ammettere che anche la sinossi non dice proprio nulla sul film se non mostrarci, insieme alla locandina, un mondo in guerra, quasi post apocalittico, e i nostri eroi, come sempre, ultimo baluardo per l’umanità.
Comunque la si veda a proposito del nuovo corso di Star Trek, c’è da dire che a quasi 50 anni dalla sua prima messa in onda siamo ancora qui a parlare dell’Enterprise e trovo che questo non possa che fare bene, vi lascio quindi col primo trailer in italiano.