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Da che si vede che sono in ferie? Facile sono più rilassato e spensierato e questo lo si nota subito da come spendo facilmente i soldi in cazzate. Così, questa mattina, siamo stati nel Toy Center in un nuovo centro commerciale in estrema periferia, principalmente per fare un giro, ma anche per fare scorta di liofilizzati e omogeneizzati da dare al pupo in vacanza. Nel negozio, dopo essere riuscito ad evitare di comprare la stazione di polizia della Lego, Monica dice che non è adatta al pupo che ha meno di sette anni (ma io ne ho di più :-( ), vedo, fra i giocattoli, fare bella mostra di se niente meno che un Picooz Insecta, fra l’altro in offerta. Inutile dire che il nuovo zanzarino è finito subito nel carrello ed ora è a fare compagnia al Picooz standard e al Picooz Apache (che ha un grosso problema al rotore di coda, sigh). A differenza degli altri Picooz, l’Insecta ha più parti in plastica che lo rendono pesante quasi come l’Apache che però è più massiccio e ha la presa per il caricabatterie nella parte inferiore e non sul lato sinistro; per il resto si comporta esattamente come gli altri Picooz e quindi con un po’ di pratica si riesce a farlo atterrare sulla testa di Pierpaolo :-)

Un sacco di gente troverà quello che sto per dire quasi osceno ma si sa c’è un sacco di gente stupida in giro. In questi giorni di afa infernale non c’è nulla di meglio di un a merenda a base di nutella a consumarsi assolutamente al fresco dell’aria condizionata.
Naturalmente la Nutella va conservata in frigorifero… no non diventa un blocco di cemento… bisogna scegliere il punto del frigorifero dove la temperatura consente di raffredare la crema di nocciola senza farla indurire e a questo punto avremo un’ottima merenda ipercalorica da gustare col cucchiaiono sul divano insieme, magari, ad un bicchiere di latte freddo. Non date retta a chi dice che la nutella non si tiene in frigo, sono solo miscredenti o disfattisti. Se non volete esagerare potente prendere le monoporzioni da 80g che sono perfette in frigo comunque il miglior rapporto quantità prezzo si ottiene con il vasetto da 750g.

Ci apprestiamo ad affrontare il lungo week-end del 2 giugno, con tanti buoni propositi, visto che le malattie che ci hanno appestato nel mese scorso sembrano darci una tregua. Certo che l’asilo nido è pestilenziale. Il bimbo si ammala ogni settimana, non so nemmeno perchè cazzo pago ancora la retta visto che nell’ultimo mese l’unico servizio di cui abbiamo usufruito è stato quello di far ammalare il bambino che sarà stato al nido per nemmeno dieci giorni. Quel che è peggio, poi, che quelli che per lui sono tutto sommato piccoli malanni quando, puntualmente, li trasmette a me e Monica diventano quasi malattie mortali. Comunque adesso ho solo un po’ di mal di gola, che considerando che da una settimana ci sono 30 gradi mi sembra fuori dal mondo.
Intanto Wind continua a non darmi l’accesso ad internet ed è ormai un mese e mezzo. ma quel che mi fa più rabbia è il servizio clienti, non serve a niente, nemmeno a sfogarsi. A parte che non sono in grado di dire nulla sui tempi e i modi di risoluzione del problema (e su questo l’AGCOM dovrebbe, secondo me intervenire) ci sono degli operatori talmente paraculi che non riesci nemmeno a madarli a cagare. Una cosa è certa per quanto mi riguarda hanno perso un cliente e chiederò il risarcimento del danno qualora sia configurabile tale fattispecie ma, di questo, credo gli interessi poco; aspetto comunque il prossimo commerciale Wind in azienda :-)
Ieri pomeriggio, Monica mi ha spedito a comprare qualche merendina; sugli scaffali, insperabilmente, ho ritrovato le mitiche Girella e quale esponente della generazione dei girellari non ho potuto fare a meno di comprarle. Beh le ricordavo più grandi (o forse ero io più piccolo chissà) e comunque le ricordavo più buone. Ad ogni modo ho cercato se c’era Goldrake in televisione ma ho dovuto ripiegare su un DVD per passare un pomeriggio come nel 1980.

Prima o poi ci cascan tutti. Ed ecco che un altro amico procede verso il “giorno più bello”, tranquillamente, senza bruciare le tappe e facendo tutto il necessario previsto dal rito. Ed eccoci qui, tutti insieme, a mangiare focaccia e mortadella nemmeno fosse pasquetta in campagna e a parlare di abito, sale e agenzie di viaggio, mentre il pupo ridacchia contento di rimanere sveglio fino a tardi,sgranocchiando i biscottini che normalmente non gli sarebbero permessi, a giocare e mettere in croce persone nuove; nuove per lui che non le vede da natale ma non per me che mi sembra siano passate solo un paio di settimane e a pensarci mi viene una certa ansia.
Intanto continuano le peripezie della mia linea ADSL, Wind mi manda un messaggino sms per dire che hanno preso in carico la mia segnalazione; chissà quale poi… intanto qui la inea non c’è da più di un mese e io, che mi sono quasi ridotto a guardare la TV, non posso non notare che c’è una quantità di brutti ceffi in giro per le trasmissioni che pare quasi che ci sia stato un secondo indulto.
Per concludere l’intervento cercavo una foto significativa del mio amico nella cartella di settembre 2004, più o meno una vita fa, il bello è che ho trovato il matrimonio di un altro amico, foto di amici andati e foto di nuovi amici; un anno significativo il 2004, più di quanto è sembrato vivendolo.

Le efelidi, da non confondere con le lentiggini, sono piccole macchie brune, rotonde o ovali, a superficie piana, non rilevate, non infiltrate. Sono presenti principalmente nelle zone esposte alla luce, soprattutto sul volto.

Non compaiono sulle mucose o sulla pelle non colpita dalla luce, e cambiano di intensità a seconda della stagione. In estate sono più visibili, mentre si attenuano in inverno.

È possibile rendere migliore l’aspetto delle efelidi applicando creme schiarenti e leggeri peeling.

Le efelidi compaiono principalmente nelle persone con capelli rossi o biondi, e negli individui del primo o secondo fototipo. (fonte Wikipedia)

Efelidi… ha un suono bellissimo

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Se vuoi approfittare
posso darti le ginocchia
non mi servono
se tu sei con me
puoi contorneggiare
con la bocca nella bocca
come rido
se tu sei con me
e fraternizzare
tra le cellule felici
e le tue efelidi
se tu sei con me
(cit. Ustmamo)
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