Siamo alla fine degli anni 60, il giovane Eric Meson si trova chiuso in una cella a Madison, una piccola cittadina situata nel nulla, tormentato dall’angoscia essere colpevole di avere dentro di se un potere terribile e incontrollabile. In lontananza si avverte un elicottero in avvicinamento, rumori di spari e strani personaggi, vestiti con tute avveniristiche, sembrano giunti per liberarlo…
Questo è l’inizio di “The Goddamn Particle” nuovo racconto di Angelo “Sommobuta” Cavallaro ambientato nell’universo di “Due Minuti a Mezzanotte” che racconta la storia della nascita di Uranium, uno dei più potenti super della round robin lanciata da Alessandro Girola. Il racconto, tuttavia, si può tranquillamente leggere senza sapere assolutamente nulla del progetto 2MM ed è davvero un piccolo capolavoro della letteratura supereroistica, genere, mi rendo conto, quasi del tutto sconosciuto in Italia dove già i comics sono ampiamente bistrattati ma genere che qui, da queste parti, apprezziamo tantissimo.
Leggendo “The Goddamn Particle” la sensazione predominante è quella di sfogliare le tavole di un fumetto talmente sono vivide le descrizioni delle varie scene e certamente questo, che dovrebbe essere il primo racconto di una trilogia, potrebbe essere la sceneggiatura di un nuovo eroe di un qualunque grande editore di comics italiano e non.
Meravigliose, poi, sono le infinite citazioni, da Superman a Dottor Who passando, niente meno, per Ramb… ehm Primo Sangue di David Morrell.
In poche parole, al costo di un caffè a Napoli, vi aggiudicate un’oretta piacevolissima con un piccola perla di uno scrittore autoprodotto, nemmeno lontanamente paragonabile alle tante schifezze sfornate quotidianamente da Case Editrici grandi e piccole.
Vi lascio dunque con il link al solito Kindle Store dove potrete acquistare”The Goddamn Particle – Volume 1″ a soli €0,89.