E’ uscito il 16 marzo nelle sale americane e arriverà il 15 giugno anche da noi “21 Jump Street” l’adattamento cinematografico, diretto da Phil Lord e Chris Miller, dell’omonimo telefilm creato alla fine degli anni ’80 da Stephen J. Cannell, che fece decollare la carriera artistica di Johnny Depp. Il film prende spunto dalla serie tv e narra le […]
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Sì, lo so che ultimamente fra riforma delle pensioni, riforma del mercato del lavoro, introduzione dell’IMU e balzelli vari il Primo Ministro Mario Monti non è certo la persona più popolare in questo paese. A dirla tutta nemmeno a me fa piacere sapere di maturare la pensione a 70 anni o di pagare qualche centinaio […]
E’ uscito il 16 marzo nelle sale americane e arriverà il 15 giugno anche da noi “21 Jump Street” l’adattamento cinematografico, diretto da Phil Lord e Chris Miller, dell’omonimo telefilm creato alla fine degli anni ’80 da Stephen J. Cannell, che fece decollare la carriera artistica di Johnny Depp. Il film prende spunto dalla serie tv e narra le […]
https://www.ucronia.it/w/wp-content/uploads/2012/04/21-Jump-Street.jpg380570Arcangelohttps://www.ucronia.it/w/wp-content/uploads/2021/08/ucronia.pngArcangelo2012-04-07 19:16:362012-04-16 16:23:3321 Jump Street
Sì, lo so che ultimamente fra riforma delle pensioni, riforma del mercato del lavoro, introduzione dell’IMU e balzelli vari il Primo Ministro Mario Monti non è certo la persona più popolare in questo paese. A dirla tutta nemmeno a me fa piacere sapere di maturare la pensione a 70 anni o di pagare qualche centinaio […]
E’ uscito il 16 marzo nelle sale americane e arriverà il 15 giugno anche da noi “21 Jump Street” l’adattamento cinematografico, diretto da Phil Lord e Chris Miller, dell’omonimo telefilm creato alla fine degli anni ’80 da Stephen J. Cannell, che fece decollare la carriera artistica di Johnny Depp. Il film prende spunto dalla serie tv e narra le vicende di due giovani e imbranati agenti di polizia Jenko (Channing Tatum) e Schmidt (Jonah Hill) destinati alla nuova squadra speciale “21 Jump Street” ricostituita dopo la chiusura del programma alla fine degli anni ’80. I ragazzi vengono inviati sotto copertura in un college con l’obiettivo di sgominare un traffico di droga.
Nel film recita, in un cameo, anche Johnny Depp indossando nuovamente i panni di Tom Hanson, il poliziotto che aveva interpretato nel 1987 nella serie TV.
LA SERIE
La serie TV, andata in onda sulla Fox dal 12 aprile 1987 e arrivata in Italia nel 1989, inizialmente col titolo “I quattro della scuola di polizia”, si differenzia dal solito cliché del poliziesco, anche di quelli creati dallo stesso Stephen J. Cannel a partire da “Adam 12″ fino a “Riptide”, e cerca di affrontare la tematica in maniera più realistica, sulla falsa riga di “Hill Street, Giorno e Notte”.
LA STORIA
“21 Jump Street” è ambientato in un distretto di polizia, al 21 Jump Street di Los Angeles (anche se la serie è stata girata a Vancouver, in Canada), dove una squadra speciale di poliziotti, molto giovani, alle dipendenze del Capitano Fuller, viene infiltrata nelle scuole e nei college per risolvere quei casi che non avrebbero potuto essere affrontati con i classici metodi investigativi.
Nella maggior parte delle storie, dunque, i giovanissimi poliziotti della squadra speciale tornano ad essere studenti e si ritrovano a dover affrontare i classici problemi dei teen-ager alla fine degli anni ‘80: abuso di droghe, suicidi giovanili, omofobia, prostituzione, razzismo, alcolismo. Come nelle serie dell’epoca, gli episodi erano tutti slegati fra di loro e ad ogni puntata termina con un finale moralistico. Nella serie originale, alla prima visione, dopo ogni episodio veniva trasmesso anche, uno spot inerente il problema trattato con i numeri di telefono di eventuali associazioni coinvolte nel problema e disponibili a prestare il proprio supporto a chi ne avesse necessità.
A causa del calo di ascolti la serie fu soppressa dalla Fox alla quarta stagione. Fu realizzata, comunque, una quinta stagione, trasmessa in syndacation, ma l’assenza di Johnny Depp, che aveva lasciato al termine della quarta per girare “Cry Baby“, diede il colpo di grazia alla serie che si chiuse dopo cinque stagioni e 103 episodi. Negli anni successivi fu anche tratto uno spin-off, “Booker“, passato anche in Italia, con protagonista Richard Grieco nuovamente nei panni di Danny Booker.
IL CAST
Tom Hanson – Johnny Depp (1987-1990) Judy Hoffs – Holly Robinson Harry Ioki – Dustin Nguyen (1987-1990) Doug Penhall – Peter DeLuise(1987-1990) Capitano Richard Jenko – Frederic Forest (1987) Captano Adam Fuller – Steven Williams (1987-1991) Dennis Booker – Richard Grieco (1988-1989) Joey Penhall – Micheal DeLuise (1990-1991) Sal Banducci – Sal Jenco(1987-1990) Anthony McCann – Micheal Benedetti(1990-1991)
https://www.ucronia.it/w/wp-content/uploads/2012/04/21-Jump-Street.jpg380570Arcangelohttps://www.ucronia.it/w/wp-content/uploads/2021/08/ucronia.pngArcangelo2012-04-07 19:16:362012-04-16 16:23:3321 Jump Street
Sì, lo so che ultimamente fra riforma delle pensioni, riforma del mercato del lavoro, introduzione dell’IMU e balzelli vari il Primo Ministro Mario Monti non è certo la persona più popolare in questo paese. A dirla tutta nemmeno a me fa piacere sapere di maturare la pensione a 70 anni o di pagare qualche centinaio d’euro di tassa su un immobile che mi indebita con la banca per altri dieci anni, tuttavia il fatto di avere un Primo Ministro sobrio, stimabile, ironico e competente, il fatto di poter tornare a scrivere Italia con l’iniziale maiuscola, il fatto di poter andare in Francia e prendere per il culo Sarkozy senza sentirmi rispondere “bunga bunga” (che in francese suona pure di schifo) mi risarcisce, almeno parzialmente, di tutti i balzelli e le invenzioni contabili introdotte in questi sei mesi dal Governo Monti.
Ad avvalorare questa mia opinione l’ultimo numero di “Amazing Spider-Man”, il 683 del 4 aprile 2012, che vede fra le guest star dello storico fumetto della Marvel, insieme allo scienziato Stephen Hawking, al presidente americano Barack Obama e alla cancelliera tedesca Angela Merkel, riuniti in un G8 d’emergenza a Roma niente meno che il “nostro” Mario Monti.
Nella storia, Spider-Man e i New Avengers, Thor e Capitan America, si presentano al G8 straordinario di Roma, a Palazzo Senatorio, dove si sta discutendo della proposta del Dottor Octopus di mandare in orbita un network di satelliti artificiali per neutralizzare le cause del riscaldamento globale, “tappando” il buco dell’ozono e salvando così il mondo.
Nella tavola sopra si vede, appunto, il primo ministro italiano Mario Monti seduto insieme agli altri grandi del pianeta. In realtà non ci sarebbe nulla di strano in tutto ciò, dal momento che il disegnatore dell’albo è un italiano. Stefano Caselli, che dal febbraio 2011, insieme a Dan Slott ha realizzato alcuni albi di “The Amazing Spider-Man“, infatti, ha potuto scegliere di disegnare Monti dopo che è stata scartata l’idea originale di inserire nell’albo Mahmud Ahmadinejād; mi piacerebbe chiedergli, a questo punto, cosa avrebbe fatto se l’uscita dell’albo fosse stata programmata per 10 mesi fa… secondo me al posto di Monti avremmo avuto Sarkozy :-)
Monti appare anche in una tavola successiva con lo sguardo attonito mentre Spider-Man prende a cazzotti il Premio Nobel per la Pace Al Gore :-) (cosa buona e giusta a prescindere)