Sonia, un’amica giornalista mi ha chiesto su Facebook (non so perché a me, grazie della stima) cosa penso del Governo Monti, rispondere con un PM è un tantino limitante e qui riesco meglio a chiarirmi le idee, perché non è affatto semplice esprimere un giudizio obiettivo su Monti e il suo governo.

Se entriamo in un bar o in un forum su internet (tanto è lo stresso)  com’era per Berlusconi, com’è per qualunque avvenimento anche per il Presidente del Consiglio Monti, è una questione di tifoseria: si trova chi lo elogia sperticatamente a prescindere e chi lo odia perché espressione delle lobby massoniche e delle banche pronte a spolpare fino all’osso il povero cittadino contribuente.

Per come la vedo io, invece non esiste davvero un governo Monti. Monti come persona è un personaggio degnissimo e prestigioso e, ovviamente, dopo anni di pagliacci al governo è servito e serve a dimostrare al mondo intero che gli italiani non sono tutti come l‘always horny di Arcore (come si legge sul Time di ieri)

La verità, però, è che gli italiani sono antropologicamente decisamente più simili al vecchio satiro mentre il Monti-style è una rara eccezione; il popolo italiano ha dimostrato, nuovamente, di non essere sufficientemente maturo per esprimere un sistema di governo democratico e, di conseguenza, come negli anni 50-90 si ritrova ad essere una potenza troppo pericolosa per essere lasciata a se stessa. Ancora una volta, dunque, americani, inglesi, francesi e, a questo giro, pure tedeschi, hanno deciso di imporre  un protettorato sul nostro paese, ancora una volta non dichiarandolo, esattamente come ai tempi di Andreotti; questo è il vero significato, squisitamente politico, di Monti.

Criticare il governo Monti, dunque è inutile, le sue misure sono funzionali alla causa (non  a quella del paese ovviamente) ed è chiaro che saranno fatte con le buone o con le cattive. Il mondo occidentale non può permettere il fallimento dell’Italia. Agli italiani, invece non cambierà molto sia in caso di fallimento che di ristrutturazione si parlerà sempre di lacrime e sangue o qualunque altra espressione giornalistica.

Riguardo invece alla persona di Monti ma anche alle personalità del suo governo ribadisco il mio pensiero sul Monti-troll. Sinceramente dubito che le dichiarazioni sugli sfigati, sui mammoni, sul posto fisso siano frutto di improvvisazione; sono piuttosto delle reali provocazioni lanciate per saggiare il terreno politico e sociale del paese e, a giudicare da come politici e giornalisti trottano, ribadisco che Monti è un troll fatto e finito e vorrei davvero scambiarci due chiacchiere un giorno.

Beh, finalmente anche qui è arrivata la neve. Dopo le catastrofi annunciate dai TG, dopo le ordinanze comunali di blocchi del traffico e chiusura delle scuole, dopo tanta attesa, i due giorni di neve annui sono arrivati anche qui a Bari, anzi a Casamassima per essere precisi; a Bari piove.

Io non so cosa succeda nelle redazioni giornalistiche, di solito in inverno nevica e ogni volta che nevica ci sono disagi, strade inagibili, mancanza di elettricità, borghi isolati, specialmente nel Centro-Sud. Quest’anno invece pare di essere di fronte a un’ondata straordinaria di maltempo come mai non si sera visto dall’invenzione delle telecamere.

Mah, personalmente non amo la neve, crea problemi e qui non siamo attrezzati, del resto già immagino le reazioni degli anti-casta se la Regione Puglia spendesse  qualche decina di milioni di euro in mezzi spargisale, ruspe e addestramento del personale. Resta il fatto che il paesaggio innevato è davvero affascinante e poi è inutile dire che i bambini con la neve si divertono,  se non altro perché non si va a scuola ;-)

Il video mostra la strada che ho fatto per tornare a casa, niente di speciale, ovviamente, ma qui siamo in provincia di Bari e quello che si vede non è esattamente comune e andava immortalato se non altro per ricordo. C’è da dire che, tornato a casa, ho sentito al TG che quel tratto di strada era impraticabile… ehm posso testimoniare che non è vero. :-)

Come ho detto, comunque la neve serve, quanto meno, per far divertire i bambini. Ecco quindi Pierpaolo oggi pomeriggio.

Sarà che mi avvicino ai 40 o sarà, forse, che il logorio della vita moderna ha ridimensionato il mio livello di tolleranza, ma lo snobismo intellettuale per il quale, pur di distinguersi dal pensiero mainstream, si debbano per forza sparare un mucchio di cazzate, proprio non lo reggo più.

Oggi parliamo di Nutella, uno dei prodotti di punta della Ferrero. La Nutella è una crema spalmabile alla nocciola si può mangiare su una fetta di pane o sui biscotti, ma c’è pure chi la mangia col cucchiaio dal vasetto o con le dita. La Nutella è un alimento talmente versatile che si presta, fra le altre cose, anche a giochini sessuali e può essere usata come esca per i vostri figli.

Il primo assioma della delizia recita: La Nutella è buona

Questo è un dato di fatto e non è confutabile. Ora ci sarà sicuramente qualcuno pronto a dire che i gusti non si discutono e che ad alcuni la Nutella può non piacere; io dico, amico mio, se sei malato fatti curare. Qualcun altro sarà pronto a ribattere: – ma che dici ci sono tante creme spalmabili migliori della Nutella, ad esempio la mitica crema Novi che è molto più buona della Nutella perché contiene ben il 40% di nocciole ed ha davvero sapore di nocciola-.

Voglio raccontarvi un aneddoto della mia famiglia.

Mio nonno, Arcangelo (lo so, ha un bel nome mio nonno), ha 93 anni e a 93 anni i denti non sono più quelli di un tempo, anzi diciamo che non sono e basta. A mio nonno piacciono un sacco le nocciole, solo che mangiare le nocciole con la dentiera non è un’esperienza particolarmente piacevole.
Mio nonno, però,  se è arrivato, in forma, a 93 anni è  perché non si perde d’animo e non rinuncia certo ai suoi piaceri per colpa di qualche ostacolo insignificante; così armato di mortaio e pestello  schiaccia le nocciole  fino a ridurle quasi in polvere: polvere di nocciole, appunto. La polvere di nocciole di mio nonno è fatta dal 100% di nocciole e, sembrerà incredibile, ha sapore di nocciola.

La Nutella è fatta col 13% di nocciole ed effettivamente il sapore di nocciole si sente molto meno che nella polvere di nocciole di mio nonno. La crema Novi, invece, è fatta col 45% di nocciole; anche nella crema Novi il sapore di nocciole si sente meno che nella polvere di mio nonno, però si sente decisamente di più rispetto alla Nutella.
Se fossi uno snob intellettuale dovrei dedurre che la polvere di nocciola di mio nonno è più buona della Nutella e anche della crema Novi. Il fatto è che io sono uno snob intellettuale ma ho anche assaggiato la polvere di nocciole di mio nonno e posso testimoniare che fa discretamente schifo.

Il secondo assioma della delizia recita: La Nutella ha sapore di Nutella

Eh sì miei cari, la Nutella è buona perché sa di Nutella non perché sa di nocciole. La mitica crema Novi è buona ma non sa di Nutella, sa di nocciola i due sapori non sono paragonabili, sono due cose talmente diverse che dovrebbero proprio appartenere a due categorie merceologiche separate.

 Il terzo assioma della delizia recita: Ciò che è buono fa male
Corollario:  Ciò che è MOLTO buono fa MOLTO male

Purtroppo a questa regola non sfugge la Nutella, tante calorie e tanti grassi non fanno bene alla salute. Ma qualcuno ha mai detto che la Nutella è un alimento necessario all’apporto quotidiano di vitamine? Ovviamente no, al massimo può essere un sostituto economico degli anti-depressivi ma grassi e zuccheri in dosi elevate fanno male alla salute sia che provengano dal pregiato burro di cacao o che provengano dall’olio di palma; di certo però la Nutella non contiene i temibili grassi idrogenati come cianciano alcuni detrattori… non che se ne contenesse sarebbe meno buona, eh.

Il quarto assioma della delizia recita: La Nutella è poetica

Provate a immaginarvi in un incursione notturna nella dispensa, con in mano un cucchiaio pronto ad essere affondato nel vasetto da 750g di Nutella. Ora sostituite la Nutella con qualunque altra crema a base di nocciola… un’immagine triste, non è vero?

Lo so che la Ferrero spende un mucchio di soldi per sponsorizzare i suoi prodotti, ma posso garantire che questo post non le è costato un euro, ovviamente sono sempre pronto a fornire il mio IBAN :-)

Un’immagine “Blue Marble”(*) del nostro pianeta simile alla prima scattata dall’Apollo 17 più di 40 anni fa.

Questa foto è stata realizzata da Suomi NPP,un satellite di osservazione, con lo strumento VIIRS (Visible/Infrared Imager Radiometer Suite) ricomponendo una serie di fotogrammi scattati il 4 gennaio scorso. Il sito della NASA la mette a disposizione a una risoluzione altissima.

(*) Blue Marble sta per “biglia blue” e a guardarla bene, la Terra da lassù…

 

OK, quasi quasi apro un contest!

Dopo la signorina, che per allietare il rientro dalle festività natalizie, ci aveva deliziato con le sue grazie dedicandole a questo blog, ecco che un’altra ragazza “si concede” per la causa. :-)

Ora, sarà che in questo sito, cominciano ad esserci troppe tette e di ciò iniziano a soffrirne un po’ anche le chiavi di ricerca, resta il fatto che l’argomento rimane personalmente molto affascinante; non solo non posso esimermi, dunque, dall’accontentare l’esplicita richiesta di pubblicazione della dolce signorina Acquarion, ma la ringrazio per essersi così prestata a quello che rischia di diventare un gioco estremamente divertente(*)

Non rimane, quindi, che ringraziare, le simpatiche anonime(ovviamente) ammiratrici di questo blog per il delizioso contributo.

(*) gli exif sembrerebbero suggerire l’uso di un software di fotoritocco, se di fotomontaggio si tratta, però, è fatto davvero bene e la risoluzione delle foto è altissima, persino più alta di quelle pubblicate; credo, quindi, che le immagini siano state solo ritagliate per togliere il viso :-)