Dunque vediamo: abbiamo un miserabile scarto del genere umano che stupra una ragazzina di 15 anni che, non solo non è il solito immigrato islamico affiliato all’ISIS arrivato su un barcone in barba alla ruspe, ma è, niente meno, un militare italiano che si è finto poliziotto per avvicinare la fanciulla e carpirne la fiducia… vediamo cosa ne pensa l’italiano medio:
Niente di nuovo, in verità, è tutta colpa della ragazzina, naturalmente. Niente di nuovo a tal punto che mi sembra di essere negli anni ’40 del secolo scorso. Dal momento, però, che siamo nella calda estate del 2015, non riesco a leggere questi commenti senza provare, per questa gente, un ribrezzo forse persino superiore al sentimento di disgusto che provo per lo stesso stupratore.
Non c’è nient’altro da dire e quindi vi lascio con una canzone di Edoardo Bennato, contenuta nell’album “È arrivato un bastimento” del 1983, all’epoca il 2000 non era tanto lontano, oggi l’abbiamo ampiamente superato ma le cose non sembrano cambiate, anche per questo vi invito a riflettere sul fatto che questa gente vota esattamente come voi.
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