Ieri la Corte di Cassazione ha depositato le motivazioni con cui lo scorso aprile aveva confermato il sequestro delle cellule staminali stoccate nella sala criogenica del laboratorio degli “Spedali civili” di Brescia, dopo il patteggiamento per i reati di associazione a delinquere e peculato per i quali Vannoni, l’inventore della magica terapia, è stato condannato ad un anno e dieci mesi.
Con gli atti compiuti ieri dalla Suprema Corte si mette definitivamente la parola fine a quello che era diventata davvero un vergognoso gioco al massacro per i malati e le loro famiglie, disposti a credere a qualunque cosa e a cercare un barlume di speranza, un segno di miglioramento anche nel cambiamento del ritmo respirtorio. Gente che è stata costretta ad indebitarsi per pagare una cura inutile quando non dannosa (come osservato dalla stessa Corte di Cassazione) e che in alcuni casi, ancora oggi, nonostante tutto, tende a difendere quel ciarlatano di Vannoni.
Più di venti anni fa a mia nonna fu diagnosticato un tumore al cervello e nessuna speranza, si presentò allora alla porta il Vannoni di turno, un inutile ciarlatano pronto a dispensare il suo potere curativo al costo di un semplice rimborso spese. Non avrei mai pensato che i miei famigliari potessero cascare in una simile, ridicola, banale truffa eppure fu così. Questo idiota imponeva le mani su quella povera donna per assorbire le energie negative e scaricarle… nel lavandino e in tutto questo i miei interventi volti a far ragionare mia madre e i miei famigliari erano visti come disfattisti, quando andava bene.
Se però posso comprendere i malati e i loro famigliari è assurdo che la stampa, per mesi e mesi, abbia portato avanti una campagna mediatica tesa ad avvalorare le assurdità antiscientifiche di Stamina contro ogni evidenza, contro le tesi di medici di fama mondiale e riviste scientifiche internazionali e contro lo stesso Ministero della Salute.
Oggi Stamina, per fortuna, è un capitolo chiuso ma di gente che vuole curare il cancro col bicarbonato è pieno il mondo ed è sempre più difficile difendersi da complottisti, luddisti e semplici idioti che fanno un baccano di inferno; purtroppo la capacità di diffusione virale delle stronzate è tale che si è invertito l’onere della prova e così a fronte di teorie strampalate senza un briciolo di prova a sostegno si richiede un pool di scienziati per dimostrare che una palese idizozia è tale.
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