No no, non mi riferisco alla TAV ma al ponte pedonale in costruzione sul fiume Morava a due passi da Bratislava, la capitale slovacca. A quanto pare è stata lanciata una consultazione popolare per la scelta del nome da dare al ponte e, ad oggi, in testa col 74% dei voti niente meno che Chuck Norris, il popolare attore ed ex campione di karate e di taekwondo alla fine degli anni ’60, famoso in tutto il mondo per la serie televisiva Walker Texas Ranger (anche se io lo ricorderò sempre ne L’urlo di Chen terrorizza anche l’occidente con Bruce Lee). Naturalmente tutto ciò comporta una serie di grossi problemi sia politici (il nome dell’Imperatrice Maria Teresa d’Austria ha ottenuto, fin’ora, solo l’8% dei suffragi) sia, sopratutto, logistici, pare che i tecnici incaricati della realizzazione dell’opera siano stati costretti a riprogettare un ponte mobile. Il fiume Morava, infatti, venuto a conoscenza dei risultati parziali della votazione ha deciso di deviare il suo corso per non dover incontrare il Ponte Chuck Norris.
Non è la prima volta, comunque, che le popolazioni locali vogliono dare nomi particolari alle opere pubbliche. E’ dello scorso anno, se non ricordo male, la notizia relativa ad una città tedesca che voleva intitolare un tunnel a Bud Spencer. Chissà com’è finita… e chissà, sopratutto, come andrebbe a finire, a mazzate, fra Chuck Norris e Bud Spencer.
Tornando alle grandi opere, una cosa sulla TAV. Non voglio entrare nel merito se sia giusto o sbagliato realizzare quel tunnel, tendenzialmente mi sembra una cosa buona e giusta ma francamente non sono abbastanza informato e sopratutto, abitando in Puglia, non me ne frega nulla. Una cosa voglio dire però, e riguarda il filmato qui sotto. In molti casi le forze dell’ordine hanno un atteggiamento arrogante se non, alle volte, tendenzialmente fascista; io stesso sono stato vittima di piccoli soprusi a posti di blocco e simili. Tuttavia, spero sinceramente che il carabiniere insultato in questo filmato venga in qualche modo encomiato perché, io al suo posto quel tizio l’avrei spedito dritto al pronto soccorso. Spero, fra l’altro, che questo filmato faccia finire nei guai con la legge quella triste reminiscenza di inesistenti opposti estremismi, perché, in una situazione del genere, quelle provocazioni gratuite, avrebbero davvero potuto innescare un casino.