Domenica primaverile 21 gradi fuori, il pupo si sveglia alle sette e mezza, quale migliore occasione per uscire un po’. Così siamo andati a Polignano ridente borgo sul mare a 45 minuti scarsi da qui, un posto che d’estate è infrequentabile: non si trova posto per l’auto, non si riesce a camminare per la gente e, peggio di tutto, è pieno di fighetti. Oggi no, era solo un paesino sul mare con le sue bellezze i pub bar/disco/lounge/cazz/mazz tutti chiusi, aperti invece i panifici, pastifici, qualche drogheria e qualche bar. Passeggiata nel paese vecchio a strapiombo sul mare (quando chiuderanno definitivamente al traffico TUTTI i centri storici d’Italia sarà sempre troppo tardi) e ottima granita alla fragola. Durante il “viaggio” ne abbiamo anche approfittato per ascoltare l’ultimo lavoro di Davide Van De Sfroos (sito dei fan), artista folk/pop/rock, un vero cantastorie che racconta il suo mondo, spesso con al centro il lago di Como, in gran parte in dialetto di quelle parti e con musiche strepitose; non è da meno questo “Pica!” anzi ad un primo ascolto forse è uno dei suoi migliori album, meravigliosa “La ballata del Cimino”.
Insomma sarebbe una splendida domenica se non fossi in pensiero per un’amica.