Periodaccio a lavoro: si chiudono un po’ di progetti e in attesa delle vacanze estive mi trovo a barcamenarmi alla meglio in situazioni in cui proprio non vorrei trovarmi, che posso farci se mi ci cacciano sempre dentro… Comunque almeno il week-end si riesce a staccare e si può pensare alle vacanze, così, continuando il trend del pensionato vacanziero dopo il lago di Bracciano, il Cilento eccomi a prenotare il Trentino come meta per le ferie di agosto. Beh almeno da li si può fare un salto in Svizzera, in Austria, in Slovenia. Intanto questo week-end sono stato per la prima volta a mare in questa stagione e sopratutto per la prima volta ci ho portato Pierpaolo. Ho provato a metterlo da solo nel salvagente ma un onda l’ha travolto e bagnato come un pulcino ha deciso di attaccarsi a me per tutto il tempo del bagno, senza però riparmiare sorrisi da paraculo a chiunque gli rivolgesse un briciolo di attenzione, sopratutto se donne.
Nel week end c’è anche, a volte, il tempo di cazzeggiare un po’; così, ho fatto alcune ricerche in internet su amici e colleghi anche se la mia connessione, per colpa di Wind, che dopo due mesi e mezzo non riesce nemmeno a dirmi quel’è il problema, è rabberciata fra un modem 56k e una connessione UMTS (che è molto peggio di come la decantano in TV). Si scoprono un sacco di cose nel magico mondo del world wide web: così ho ritrovato un vecchio collega del servizio civile che quasi avevo dato per morto(avevo visto i manfesti) ma che invece rivende vini da qualche parte nel nord-est e il mio vecchio capo che è riuscito ad assumere una ragazza che sa (quasi) usare internet e che gli ha spiegato come si fa e così finisce che me lo ritrovo su Usenet con un nick improbabile.
La nuova generazione di italo-americani nella fiction USA ha un certo non so che, recitano male, di solito, ma fanno la loro parte, appunto di italo-americani interpretando quello che sono oggi. Questi giorni guardavo “Joey”, sit-com spin-off di “Friends” con la meravigliosa Drea De Matteo nei panni della sorella di Joey. Certo è invecchiata da quando aveva 25 anni nel ruolo di Adriana La Cerva ne “I Soprano” (mai attrice fu più azzeccata per il nome del personaggio che interpreta) comunque, nonostante, mi pare, una gravidanza rimane sempre un gran bel pezzo di…
E mentre la nostra nazionale rimane in gara per questi europei di calcio per il rotto della cuffia. L’Austria batte di nuovo la Germania, questa volta 10 a 0. Non non è stata una rivincita nella partita tette al vento, ma un incontro del campionato europeo di calcio fra robot, Euroby, disputato a Zurigo, fra varie università europee, in concomitanza con gli Europei. La sfida è quella di realizzare macchine in grado di giocare a calcio fino a creare una squadra in grado di sfidare dei calciatori in carne e ossa.
Perchè l’Italia è in difficoltà in questi campionati europei di calcio? Beh bisogna dire che negli altri paesi c’è un sostegno sicuramente diverso alla propria nazionale, così mentre da noi i tifosi suonano le trombette in canotta dai balconi dei condomini, Austria e Germania si sfidano a calcetto in una partita fra pornostar con le uniformi disegnate direttamente sulla pelle per sostenere la propria squadra del ehm… cuore. Per la cronaca Austria-Germania 10 a 5.
Da tempo volevo vedere “I Figli degli Uomini”, il film di Cuaron sul soggetto della scrittrice P.D.James, e devo dire di non essere rimasto deluso. La storia è ambientata a Londra nel 2027 in un universo distopico dove per qualche motivo, da diciotto, anni l’umanità non riesce più a procreare e in un mondo dove tutti sono in guerra fra loro. In una Londra che cerca di mantenere i fasti di un tempo con una serie infinita di piani sequenza vediamo le gesta Theo che si trova, suo malgrado, a dover salvare Kee e insieme a lei la sola speranza dell’umanità, la prima bambina nata dopo 18 anni. L’obiettivo è raggiungere la nave dall’emblematico nome “tomorrow” sfuggendo a spietate organizzazioni terroristiche, passando per veri lager creati per gli immigrati e attraversando una guerra civile che ricorda molto da vicino gli avvenimenti della ex-Jugoslavia degli anni ’90. (Meravigliosa la scena del carro armato che bombarda un edificio pieno di terroristi e tutti si fermano per far passare la bambina come fosse il Salvatore).