homepage di Angelo

 


VERSI DI VINI

Cantor del peto sono
la mia non è pazzia,
dal buco emetto un tuono
l'ho fatta e così sia

Peto in continuazione
con rara leggiadria,
provo soddisfazione
a farla quà e lavìa

Se sento l'impellenza
del ventre mio ripieno,
emetto flautolenza
che fischia come un treno

Io peto per passione
parente son del vento,
l'assurda deiezione
d'aroma è un gran portento

Non posso imprigionare
quest'impeto d'amore,
i peti s'an da fare
con tanta dedizione

E tu che ti vergogni
del suono suo perfetto,
sfinterici bisogni
ti riempiranno il retto

E non domare affranto
la tua potente dote,
perché la vita è un canto
e i peti son le note.

 

 

Torna a POESIE e RACCONTI

Ultimo aggiornamento 25/11/2000