homepage di Angelo


5
Da POESIE E PENSIERI - I QUADERNI
Quaderno n° 2



Carissimo amico,
che strana sensazione il sole che affonda i suoi pensieri
fra le fronde all’orizzonte e il deposito rifiuti.
Canta il mondo della notte e il sipario cala in fretta,
strano, al buio quei rifiuti si confondono col mondo.
Sono vuote le tue mani che muovi tutt’intorno,
solo aggrappano pensieri e non le puoi fermare.
Ma che può dire, che può fare un amico
che non sia già stato detto o fatto,
a che serve mai un consiglio?
Certo, l’amore, è grande l’amore,
più del mare e più della stessa vita.
Forse Monica è un lago in cui credevi di nuotare,
tuffarsi, galleggiare fra lei e i tuoi pensieri,
ma al primo temporale hai scoperto di affogare.
Ed ora naufrago nel buio come lo son stato io
cerchi un mondo per giocare e una fossa nella mente
per gettarci i tuoi ricordi e tutto ciò che hai rinnegato.
C’è un dilemma che ci unisce, se Mago o Imperatore,
quasi la vita sia fatta solo d’amore, null’altro che amore.
Se non vedi la tua ombra forse è solo perché è notte
e la ruota dei tarocchi è la ruota su cui s’aggancia il sole.
Dove non arrivi tu lascia che arrivi il tempo, ti aiuterà.
Che strana sensazione il sole che nasce all’orizzonte
e il deposito rifiuti è ora casa di ricordi.
Non cercare la tua ombra nella notte:
quando la luce si spegne o s’assopisce
la tua ombra dorme in te.

Torna ai Quaderni di Tobia

Se vuoi leggere l'intera raccolta "I Quaderni di Tobia" scarica la tua copia cliccando QUI

Ultimo aggiornamento 04/01/2001