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PETER PAN

Guardo
una bambola
con gli occhi dolci,
le gambe penzolanti
e le treccine;
m'invita, mi sorride,
mi seduce.
L'afferro, la sfioro,
la coccolo esitante.
Il cuore
mi batte all'impazzata;
dovrei vestirmi,
indossare la mia triste
maschera
di donna adulta,
ma,
per incanto,
la getto via
e piango e rido;
il trucco mi sporca
le guance,
ma non m'importa;
le unghie le ho
rosicchiate,
ma i miei occhi
rifulgono di una luce
meravigliosa
che mi conduce
nel mondo fantastico
di PETR PAN!

 

 

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Ultimo aggiornamento 04/02/2000