A te,
amore mio,
tra suoni d'arpa
d'oro
e dolci canti,
dedico i miei giorni
e i miei
pensieri.
A te
la mia fantasia
e i miei sogni
Ove mi conduce
quest'aura rosa
e celeste,
con fiori variopinti
e stelle luminose,
se non verso
il tuo volto
illuminato
da una luce
splendente,
meravigliosa e pura;
ove
la mia folle penna,
se non tra le tue braccia
forti
come la roccia,
che mi stringono,
verso le tue labbra,
che incontrano le mie,
per ricordarmi
che sono
viva?
|